domenica 21 gennaio 2024

Mausoleo di Glanum - FRANCIA

 
Il mausoleo di Glanum è un monumento funerario gallo-romano situato nell'antica città di Glanum, vicino all'odierna città di Saint-Rémy-de-Provence, in Francia. Venne eretto tra il 30 a.C. e il 20 a.C., durante il principato di Augusto. È molto ben conservato sia per quanto riguarda la struttura sia per le decorazioni. L'iscrizione presente sul monumento recita:
SEX(tus) M(arcus) L(ucius) IVLIEI C(aii) •F(ilii) PARENTIBVS SVEIS
Sesto, Marco e Lucio Giulio, figli di Gaio, per i loro genitori.
Il nomen Giulio indica che i defunti sono Galli i cui antenati avevano ottenuto la cittadinanza romana combattendo nell'esercito romano, ai tempi di Giulio Cesare o di Augusto. Come di consueto questi antenati presero il cognome di coloro che li aveva liberati concedendogli la cittadinanza.
La forma del mausoleo è tipica di altri monumenti sepolcrali italiani e africani. La struttura, alta 16 metri, è divisa in tre parti:
- una parte inferiore, cubica e decorata con rilievi, come un sarcofago.
- una parte intermedia, a forma di arco quadrifronte.
- una parte superiore, a forma di tempio rotondo.
La parte inferiore non contiene una camera sepolcrale, il che rende il monumento un cenotafio. Quattro rilievi, decorati da festoni, occupano gran parte della base, e illustrano scene storiche e mitologiche:
Est: è ispirato alla lotta tra i Greci e le Amazzoni, si vede un combattente prendere un trofeo da un avversario morto.
Sud: è rappresentata la leggenda della caccia al cinghiale calidonio. Sono raffigurati Meleagro e i due Dioscuri, Castore e Polluce.
Ovest
: è rappresentata una scena della guerra di Troia e il combattimento per recuperare il corpo di Patroclo.
Nord: è rappresentata una battaglia senza chiari riferimenti mitologici. Rappresenta probabilmente una scena legata all'ottenimento da parte del defunto della cittadinanza romana.
Nella parte intermedia, quattro pilastri disposti lungo gli angoli di un quadrato e decorati con colonne corinzie addossate si intersecano tra di loro formando un arco quadrifronte (come l'arco di Giano del foro Boario). La sommità di questa struttura è decorata con creature marine che sorreggono un disco solare, presente su tutti i lati tranne che in quello nord.
Un piccolo tempio tondo (tholos) corona il monumento. Esso ospita la statua del defunto e probabilmente di suo figlio, entrambi raffigurati con indosso la toga, che poteva essere indossata solo da cittadini romani.


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