Su tre lati rimane anche parte della trabeazione con elementi lisci (cornice con mensole, fregio ionico e architrave a tre fasce).
All'interno della cella, sui lati nord, sud ed est, si aprono delle nicchie a pianta rettangolare, coperte da volte a botte, che sporgono all'esterno dal perimetro come bassi annessi rettangolari. Nelle nicchie dovevano essere ospitate le due sepolture e le statue dei defunti.
All'esterno, le sporgenze delle nicchie hanno ugualmente lesene angolari, con capitelli tuscanici e una trabeazione liscia (con cornice ionica, fregio ionico e architrave a due fasce).
La porta di ingresso della cella, sul lato occidentale, ad arco, ha un archivolto decorato da un fregio con girali di vite e geni alati, coronato da un kyma ionico a lancette. All'interno la nicchia sul lato di fondo orientale ha ugualmente un archivolto decorato con uccelli che beccano dei frutti ai piedi di un vaso.
Sulla porta di ingresso alla cella è presente anche un blocco di architrave orizzontale in corrispondenza dell'imposta dell'arco, sul quale è incisa, in una tabula ansata sostenuta da geni alati l'iscrizione di dedica su 5 righe:
HONOR[I] ET MEMOR[I]AE LVC(I) POMPON(II) BASSUL(I) ET L(VCI) POMP(ONII)
BALBIN(I) FILIORVM PI(I)SS[I]MORVM LVCIVS IVL[I]VS BASSIANVS PATER
ET POMPONIA REGOLA MATER AEDEM A FVNDAMENTO VS-
QVE CONSVMMAT[I]ONEM EXSTRVXERVNT ET DEDICAVERVNT
CVM AEDIFICIIS CIRCVMIACENTIBVS
ovvero: "In memoria e in onore di Lucio Pomponio Bassulo e di Lucio Pomponio Balbino, piissimi figli, Lucio Giulio Bassiano, il padre, e Pomponia Regola, la madre, hanno elevato [questo monumento] dalle fondazioni fino al completamento e lo hanno dedicato insieme agli edifici circostanti".
La cella, con pianta leggermente irregolare, ha una lunghezza variabile tra 7,95 m e 9,50 m e si conserva per un'altezza complessiva di 6,98 m.
La porta della cella ha una larghezza di 2,18 m ed è alta 2,55 m e le nicchie hanno un'altezza tra 2,20 m e 2,28 m.
Gli altri edifici del complesso a cui si allude nell'iscrizione potrebbero essere un altare per le cerimonie funebri e una seconda tomba per i genitori.
Accanto alla tomba si conservano blocchi di un fregio con Amorini e ghirlande, appartenenti probabilmente ad un secondo monumento funerario, i cui resti sono stati rinvenuti circa 60 m più a sud, più in basso sul pendio.
Nelle vicinanze si trova una necropoli paleocristiana con circa 50 inumazioni in semplici fosse in terra.
Nessun commento:
Posta un commento