mercoledì 4 ottobre 2023

Statuetta di una divinità di un nomo - STATI UNITI

La statuetta di una divinità di un nomo (58.192) è un'antica statua egizia in gneiss, frammentaria, risalente alla III dinastia egizia e raffigurante una divinità egizia maschile, personificazione di uno dei nòmi in cui era suddiviso il territorio dell'antico Egitto, ed oggi al Brooklyn Museum di New York. Finemente ricavata da una pietra particolarmente dura come lo gneiss, è indizio dell'alta qualità artistica raggiunta durante il regno dell'importante faraone Djoser (ca. 2680–2660 a.C.), fondatore della III dinastia egizia.
Fu rinvenuta a Saqqara, nel Complesso funerario di Djoser, ove doveva trovarsi all'interno di una delle piccole nicchie delle cappelle nel cortile dedicato al giubileo Heb-Sed del faraone. Si ha notizia, dal sito, di altre due statuette dello stesso tipo e delle stesse dimensioni. Nessun'iscrizione rivela l'identità del soggetto raffigurato, ma considerazioni di tipo iconografico portano a supporre che si tratti di una divinità distrettuale.
La figura, mancante dalle ginocchia in giù e addossata a un grande pilastro dorsale, impugna un coltello e ha il capo sormontato da una parrucca a forma di elmetto; indossa un inusuale pene finto attaccato al pube. Il corpo del dio è atletico e giovanile e riflette il canone della bellezza maschile dell'Antico Regno.


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