Le Terme romane
di Misterbianco sono una parte dei resti di un acquedotto
romano costruito tra la fine del II secolo e terminato
intorno al VIII secolo dopo Cristo. Oggi si trovano al
centro della piazza della Resistenza nel comune
di Misterbianco sul versante della periferia nord, a poca
distanza dal centro storico. L'amministrazione comunale ha omaggiato
l'antico acquedotto intitolandone a proprio nome (via delle Terme)
una delle due strade che attraversano, in corrispondenza, la
piazza. La più antica menzione delle terme risale ad Ignazio
Paternò Castello, Principe di Biscari. Anche Houel le segnalò e le
raffigurò. Dalle poche notizie reperibili, si ha la certezza che la
struttura venne ulteriormente adattata affinché divenisse fruibile
come abitazione, ciò è dato dal fatto che le terme erano una
proprietà privata al tempo in cui furono edificate; a partire
dagli anni sessanta sono state oggetto di riqualificazione
da parte dell'amministrazione comunale in seguito alla massiccia
urbanizzazione che avvenne in quel periodo. Le terme furono edificate
allo scopo di incanalare e agevolare il flusso d'acqua che scorreva
dal comune più a monte di Santa Maria di Licodia fino a
sfociare nella città di Catania, in modo da essere fruibile da
tutti i paesi circondari in cui il torrente seguiva il percorso.
Nessun commento:
Posta un commento